Scienzaonline - Ultimi Articoli

Fertilizzanti del futuro: ammoniaca green grazie a Sole e vento

Fertilizzanti del futuro: ammoniaca green grazie a Sole e vento

21 Agosto 2025

L'ammoniaca, un composto chimico dal nome innocuo, eppure essenziale per...

L'ultima frontiera della mente: coscienza e autocoscienza nell'Intelligenza Artificiale

L'ultima frontiera della mente: coscienza e autocoscienza nell'Intelligenza Artificiale

19 Agosto 2025

Introduzione: la macchina nello specchio Se un giorno l'intelligenza artificiale...

Millepiedi & Medicina: come le secrezioni di un artropode potrebbero trattare dolore e malattie neurologiche

Millepiedi & Medicina: come le secrezioni di un artropode potrebbero trattare dolore e malattie neurologiche

18 Agosto 2025

I millepiedi, spesso relegati al mondo degli insetti “striscianti e...

L’aumento di peso favorisce l’invecchiamento cerebrale

L’aumento di peso favorisce l’invecchiamento cerebrale

13 Agosto 2025

Dall’analisi delle risonanze magnetiche di oltre 46.000 persone è emerso...

TIP60, la centralina multiproteica che “viaggia” all'interno delle cellule per garantirne la corretta replicazione

TIP60, la centralina multiproteica che “viaggia” all'interno delle cellule per garantirne la corretta replicazione

13 Agosto 2025

La review, pubblicata sulla rivista Epigenetics & Chromatin dai ricercatori...

Da Pantelleria a Marte. In un lago siciliano si sperimenta l’origine della vita

Da Pantelleria a Marte. In un lago siciliano si sperimenta l’origine della vita

12 Agosto 2025

Nell’isola siciliana, un team di ricercatori italiani ha identificato un...

Trombosi: ruolo di Mpro nel coronavirus Sars-Cov-2

Trombosi: ruolo di Mpro nel coronavirus Sars-Cov-2

11 Agosto 2025

Chiarito il meccanismo mediante il quale le infezioni gravi da...

La firma spettroscopica del pane fatto con il lievito naturale!

La firma spettroscopica del pane fatto con il lievito naturale!

11 Agosto 2025

Un team di ricercatori della Sapienza, dell’Università di Bari parte...

Lunedì, 23 Ottobre 2023


Il webinar di #CAMBIAMOAGRICOLTURA lunedì 23 ottobre alle 18.00 sulla pagina Facebook

 

Il glifosato è davvero così innocuo come sembrano indicare le autorità europee?
Le risposte a questa domanda nel Webinar organizzato dalla Coalizione #CambiamoAgricoltura, lunedì 23 ottobre alle ore 18.00 in diretta sulla pagina Facebook. L’evento è organizzato con il contributo di Fondazione Cariplo nell’ambito del Progetto #CambiamoAgricoltura: Dal Piano Strategico Nazionale della PAC post 2022 alla Strategia UE “Farm to Fork”. Per maggiori informazioni: www.cambiamoagricoltura.it

Pubblicato in Ambiente


L’Università Statale di Milano ha scoperto in Puglia una varietà di grano selvatico geneticamente simile a una tipologia utilizzata in Italia fino agli anni Sessanta, il ‘Senatore Cappelli’, abbandonata anni fa perché meno produttiva di altri ibridi commerciali. Grazie allo studio genetico di questo nuovo grano selvatico, viene gettata nuova luce su questa storica variante italiana che, negli ultimi anni, ha attirato l’interesse di coltivatori e produttori di farine. La pubblicazione su PLOS One.

Stessa sequenza genetica, ma diverse altezze e misure delle radici: una nuova varietà di grano duro, imparentata con la varietà ‘Senatore Cappelli’, è stata scoperta nel Sud Italia e potrebbe essere utilizzata per rilanciare ulteriormente l’interesse e la coltivazione di questo cultivar, ottenuta nel 1915 e utilizzata in Italia fino agli anni Sessanta, quando è stato sostituito da varietà più produttive.
La scoperta è stata realizzata da un gruppo di scienziati del Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali coordinati da Fernando Tateo, già Ordinario di Scienze e Tecnologie Alimentari e Filippo Geuna, docente di Miglioramento Genetico e Arboricoltura che si è occupato del sequenziamento genetico della nuova varietà di grano. La ricerca è stata recentemente pubblicata su PLOS One e menzionata anche da Nature Italy.

Pubblicato in Scienza generale


Uno studio coordinato dall’Università Statale di Milano, in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II e l’Università degli Studi dell’Insubria, ha studiato il microbioma intestinale della mosca soldato nera allevata su plastiche derivate dal petrolio, il polietilene a bassa densità e polistirene, di difficile degradazione e riciclo, identificando geni di batteri che risiedono nell’intestino delle larve che codificano enzimi potenzialmente in grado di degradare le plastiche stesse. La pubblicazione su Microbiome.


Le larve di mosca soldato nera (Hermetia illucens) possono essere un valido strumento per lo sviluppo di strategie di bioconversione delle plastiche grazie a geni di batteri che risiedono nel loro intestino: ecco la scoperta di un gruppo di ricerca dell’Università degli Studi di Milano, realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II e l’Università degli Studi dell’Insubria, pubblicata recentemente su Microbiome.

Pubblicato in Scienza generale

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery